COSA FARE?
Pulizia
Il Datore di Lavoro deve garantire:
la pulizia giornaliera:
- dei locali, degli ambienti e delle aree comuni (servizi igienici, spogliatoi, mensa, etc…);
- delle postazioni di lavoro (computer, tastiere, video, sedie, piano di lavoro, schermi touch, mouse, etc…);
- delle attrezzature di lavoro (trapani, attrezzi manuali, dispositivi di comando, carrelli elevatori, automezzi, etc…) in particolar modo se condivise;
- di ascensori, maniglie, armadi, distributori bevande, fotocopiatrici, scanner, etc…;
la pulizia a fine turno (quindi anche più di una volta al giorno se presenti più turni di lavoro):
- delle postazioni di lavoro (computer, tastiere, video, sedie, piano di lavoro, schermi touch, mouse, etc…);
- delle attrezzature di lavoro (trapani, attrezzi manuali, dispositivi di comando, carrelli elevatori, automezzi, etc…) in particolar modo se condivise:
la pulizia più volte al giorno:
- di banconi, tavoli, bar, zone a maggior contatto.
Sanificazione
Il Datore di Lavoro deve inoltre garantire:
la sanificazione periodica (giornaliera, settimanale, etc..):
- dei locali, degli ambienti e delle aree comuni (servizi igienici, spogliatoi, mensa, etc…);
- delle postazioni di lavoro (computer, tastiere, video, sedie, piano di lavoro, etc…) ;
- delle attrezzature di lavoro (trapani, attrezzi manuali, dispositivi di comando, carrelli elevatori, automezzi, etc…) in particolar modo se condivise;
- di ascensori, maniglie, armadi, distributori bevande, fotocopiatrici, scanner, etc… ;
la sanificazione straordinaria:
- dei locali, degli ambienti e delle aree comuni (servizi igienici, spogliatoi, mensa, etc…) ;
- delle postazioni di lavoro (computer, tastiere, video, sedie, piano di lavoro, etc…) ;
- delle attrezzature di lavoro (trapani, attrezzi manuali, dispositivi di comando, carrelli elevatori, automezzi, etc…) in particolar modo se condivise;
- di ascensori, maniglie, armadi, distributori bevande, fotocopiatrici, scanner, etc… ;
- delle prese, delle griglie di ventilazione e dei filtri degli impianti di aeraulici (ricambi d’aria, climatizzazione. etc..) ;
COME FARE?
Pulizia
Definizione: procedimenti e operazioni atte a rimuovere ed asportare rifiuti, polveri e sporco, di qualsiasi natura esso sia, dalle superfici e dagli ambienti. La pulizia è un’operazione preliminare e si perfeziona ed è indispensabile ai fini delle successive fasi di sanificazione.
Tale operazione rappresenta una premessa indispensabile per l’efficacia complessiva dell’intervento di sanificazione. Può essere effettuata secondo varie metodiche e generalmente si utilizza acqua addizionata a detergenti di vario tipo.
A titolo esemplificativo una corretta procedura di detersione prevede le seguenti fasi:
- Rimozione fisica dello sporco grossolano presente sulla superficie (con uno straccio, una spazzola, ecc.) ;
- Prelavaggio con acqua tiepida (40°C) e a bassa pressione per eliminare i residui presenti sulla superficie da pulire;
- Lavaggio con soluzione detergente;
- Risciacquo finale con acqua tiepida o fredda (per eliminare gli eventuali residui di soluzione detergente).
Per la pulizia di particolari oggetti o superfici si possono utilizzare degli accorgimenti differenti, ad esempio:
- Per utensili, contenitori ed altri strumenti di piccole dimensioni può essere indicata la tecnica della macerazione, che consiste nel porre a contatto l’oggetto con il detergente (ad esempio immersione nella soluzione detergente) e risciacquare dopo qualche minuto;
- Per le superfici estese: copertura con schiuma detergente per alcuni minuti e successivo risciacquo.
Sanificazione
Definizione: procedimenti ed operazioni atti a rendere salubri determinati ambienti mediante l’attività di pulizia e disinfezione o disinfestazione e opportuni ricambi d’aria. La pulizia delle zone di lavoro è un’attività giornaliera mentre la sanificazione prevede una periodicità con cadenza decisa dal datore di lavoro.
Tra le procedure di sanificazione vi sono:
- Disinfezione: procedure di pulizia per abbattere le cariche batteriche che possono compromettere la salute di ognuno; la disinfezione è l’operazione che consente di eliminare ogni forma di batteri e la sua efficacia riesce a inattivare virus e quindi evitare contagi da infezioni microbiche;
- Sterilizzazione per ambienti particolari (sanitari, etc..)
A titolo esemplificativo una corretta disinfezione può essere effettuata utilizzando diverse tipologie di prodotti disinfettanti e prevede essenzialmente le seguenti fasi:
- Applicazione del prodotto sulla superficie o sull’oggetto da sanificare (modalità di utilizzo, tempo di contatto da rispettare sono quelle fornite dalla ditta produttrice);
- Risciacquo finale con acqua tiepida o fredda (per eliminare gli eventuali residui di disinfettante).
Per la disinfezione/decontaminazione si raccomanda l’uso di ipoclorito di sodio 0,1% dopo pulizia. Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo al 70% dopo pulizia con un detergente neutro. Durante le operazioni con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti (Circolare n. 5443 del 22 febbraio del 2020 del Ministero della Salute – Pulizia di ambienti non sanitari).
Sia le operazioni di pulizia che di sanificazione devono essere REGISTRATE su apposito registro da rendere disponibile in caso di visite ispettive.
Devono essere rese disponibili le schede di sicurezza dei prodotti utilizzati.
QUANDO FARE?
Pulizia
- giornaliera
- a fine turno;
- più volte al giorno.
Sanificazione
- giornaliera;
- periodica;
- straordinaria:
- nel caso sia stata rilevata la presenza di una persona positivo al tampone COVID-19;
- nel caso l’azienda rientri nelle aree geografiche a maggior endemia (es: Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, etc..)
- nel caso si siano registrati in azienda casi SOSPETTI di COVID-19 prima della riapertura dell’attività dopo la sospensione per emergenza.
CHI DEVE FARE?
Tutte le operazioni di pulizia e sanificazione devono essere condotte da personale interno all’azienda o da personale di ditte esterne.
Chi effettua operazioni di pulizia e sanificazione deve essere debitamente formato, addestrato e munito di idonei DPI (mascherina di protezione, guanti monouso, indumenti monouso o lavabili da lavoro).
E’ necessario che siano seguite le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI (svestizione).
Dopo l’uso, i DPI monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto.